Cresce l’attesa per la quarta edizione del Ferrara Food Festival
Dal 31 ottobre al 3 novembre la città diventerà capitale del gusto e cucina a cielo aperto
Ferrara Il Ferrara Food Festival taglierà quest’anno la quarta edizione. Un appuntamento che nel giro di pochi anni si è ritagliato uno spazio importante nel panorama degli appuntamenti dedicati all’enogastronomia non solo italiani. «Speriamo che il meteo sia un prezioso alleato», ha detto ieri Stefano Pellicciardi che con Sgp Grandi Eventi, in collaborazione con la Strada dei Vini e dei Sapori di Ferrara, organizza l’evento. Ferrara Food Festival si terrà dal 31 ottobre al 3 novembre nel cuore del centro storico. Si alterneranno show-cooking, degustazioni, incontri con chef e tante iniziative trasversali. A Vittorio Sgarbi verrà assegnato il premio Diam
a nte Estense.
Grandi nomi per questa edizione come gli chef Igles Corelli e Daniele Persegani, ospite fisso della trasmissione “È sempre mezzogiorno” condotta da Antonella Clerici. A Tessa Gelisio (“Cotto e Mangiato”) sarà assegnato il premio Ambasciatore del Gusto, Edoardo Raspelli. «L’evento sarà come sempre uno spazio dedicato ai prodotti tipici ferraresi, oltre alle tipicità regionali e nazionali, che attrarrà appassionati, esperti, ma anche semplici curiosi con showcooking, degustazioni, spettacoli itineranti, appuntamenti musicali e ospiti», ha detto l’assessore Matteo Fornasini. «Come Molino Sima – spiega il presidente della coop. Giulio Bellini, Giuseppe Ciani – presenteremo due nuove linee di farine biologiche “Le Centenarie” in omaggio ai cento anni dello storico molino, di avena e ceci con glutine e senza». “Mon Amour” sarà assegnato alla cioccolateria artigianale Ruke’t Chocolate di Sant’Agostino, senza dimenticare Champions League delle tagliatelle al ragù dove le sfogline si sfideranno, mentre gli agriturismi ferraresi saranno impegnati nella preparazione della “brazadela”. Una trentina gli appuntamenti previsti al Palasimabio (la cooperativa Giulio Bellini di cui il Molino Sima fa parte sarà anche quest’anno main sponsor) una quarantina gli espositori; due istituti tecnici professionali coinvolti nell’organizzazione e nello svolgimento dell’evento; 300 giovani tra i 14 e i 19 anni coinvolti nella preparazione e nell’evento stesso; 30 le figure coinvolte tra il personale scolastico; 30 gli appuntamenti di approfondimento a programma all’interno del Palasimabio; 1800 circa piattini serviti dagli studenti; 9 i prodotti a marchio europeo venduti e promossi nei quattro giorni e circa 1.800 degustazioni. Ogni giornata si concluderà con quattro aperitivi estensi. «L’incontro tra la “Strada” e il “Vergani Navarra” vuole favorire la divulgazione di un messaggio culturale potentissimo: il cibo rappresenta la sintesi tangibile di una scelta per la vita e il benessere. Il cibo fa cultura attraverso la scoperta e la ricerca, migliorando – spiega Massimiliano Urbinati, dirigente scolastico Istituto Vergani Navarra – la qualità della vita».
Silvia Bozzato, direttrice Strada dei Vini e dei Sapori di Ferrara, ha aggiunto: «Il Ferrara Food Festival non è solo l’evento della strada, bensì un progetto di marketing e crescita di un intero territorio». Non mancheranno il Palio con tutte le sue otto Contrade e la Corte Ducale. «Ci inseriamo come vero e proprio simbolo della città degli estensi», ha osservato Nicola Borsetti, presidente della Fondazione Palio di Ferrara. Riconfermata la presenza delle farmacie comunali che saranno protagoniste di due momenti di approfondimenti e confronto. «I temi -ha spiegato Luca Cimarelli presidente di Ferrara Tua – saranno l’alimentazione per chi fa sport».