Fugge da casa a sette anni: ritrovato solo e al freddo
Il piccolo è stato trovato lungo un canale di scolo da un finanziere. Aveva ai piedi le ciabattine. Sarebbe scappato da casa della nonna dopo un litigio
Molinella Ha litigato con la nonna ed è uscito di casa con le ciabattine, la tuta e un giubbotto tenuto in mano. Ha camminato al freddo nelle campagne finché un finanziare non lo ha visto ed ha chiamato i soccorsi. È successo a Selva Malvezzi, una frazione di Molinella: un bambino di appena sette anni è stato trovato da solo e fradicio sotto la pioggia lungo un canale di scolo. A salvarlo è stato appunto un finanziere fuori servizio, intervenuto appena lo ha visto.
Era circa l’ora di pranzo quando il finanziere, in auto con la moglie e uno dei figli, ha notato il piccolo in via Barabana, all’angolo con via Conserva. Il bambino, con indosso una felpa, pantaloni da tuta e ciabatte di plastica, stringeva a sé un piumino mentre la pioggia continuava senza tregua. Il finanziere, sceso dall’auto, si è avvicinato al bambino, che appariva impaurito e incapace di parlare. Solo dopo diversi tentativi, il finanziere e la moglie sono riusciti a stabilire un contatto con il bambino. L’uomo ha cercato di rassicurarlo, spiegandogli di essere un agente e di avere anche lui dei figli, chiedendogli cosa gli fosse successo. Il piccolo era terrorizzato, non sapendo dove fosse e come fare per venire fuori dalla situazione in cui si era cacciato. Piano piano, il bambino ha rivelato di provenire da una città del Veneto e di trovarsi a casa della nonna a Selva. «A casa non ci voglio tornare», ripeteva con insistenza, mentre i presenti cercavano di capire la situazione. Il piccolo sembrava quasi in ipotermia, tanto che è stato necessario sorreggerlo e cercare di dargli conforto. Nel frattempo, i carabinieri di Molinella, avvisati dell’accaduto, sono giunti sul posto.
L’arrivo dei militari ha coinciso con quello di un’auto con a bordo due donne. Una di esse, più anziana e visibilmente arrabbiata, avrebbe detto che il bimbo è stato volutamente messo alla porta perché non si sarebbe comportato bene, rispondendo male e offendendo la donna. Le sue parole sono arrivate come pietre ai presenti, che hanno iniziato a inveire contro di lei, preoccupati solo per quello scricciolino morto di freddo e di paura. Tuttavia, nonostante l’agitazione, al momento non sono state presentate denunce.
Il caso resta aperto e se ne stanno occupando i carabinieri di Molinella, in attesa di ulteriori sviluppi che possano chiarire le circostanze di questo episodio. l