La Nuova Ferrara

Boccaleone Gli amici di Denis Bergamini non lo hanno mai dimenticato e hanno difeso fino in fondo, accanto alla famiglia, la tesi dell’omicidio, senza tentennamenti, ripetendo anche davanti al giudice che per loro no, Denis non si era suicidato. E una grande manifestazione di vicinanza alla famiglia, dopo la condanna dell’ex fidanzata, è prevista per domani, quando una trentina di ex colleghi calciatori arriveranno a Boccaleone da tutta l’Italia per testimoniare ancora una volta il valore dell’amicizia che avevano con Denis ed esprimere vicinanza soprattutto alla sorella Donata, che non ha mai indietreggiato di un millimetro nella sua battaglia per la verità.

Per fare tutto questo, è partito un tam tam fra i giocatori e ciò che sembrava impossibile è diventata realtà tant’è che, alle 11, davanti al campo sportivo di Boccaleone, di fatto un rettangolo di gioco semiabbandonato ma ancora intestato a Denis Bergamini, arriveranno una trentina di giocatori. Tra questi è annunciata la partecipazione anche di Luigi Simoni, miglior amico di Denis, suo confidente e coinquilino per quattro anni, Michele Padovano, Alberto Urban, Sergio Galeazzi (l’ultimo che vide Bergamini in vita e che non ha mai creduto al suicidio), Claudio Lombardo (che testimoniò emozionandosi dell’amicizia fraterna con Denis). Sono solo alcuni degli ex giocatori – oggi anche allenatori – che domani trascorreranno una giornata tutta argentana.

Il programma, come detto, prevede l’incontro davanti all’ingresso del campo sportivo alle 11 dopodiché, ad appena 100 metri di distanza, c’è l’ingresso al camposanto. Sarà sicuramente questo il momento più toccante, con gli amici di sempre che renderanno omaggio al calciatore con una preghiera sulla sua tomba. Trenta persone che in un modo o nell’altro hanno vissuto per 27 anni un ingiustificato silenzio. Ad accogliere questa delegazione sportiva ci sarà il sindaco Andrea Baldini, il quale ha allargato l’invito informando tutte le forze politiche presenti in consiglio ed ai componenti della commissione sport. «Voglio ringraziare tutti coloro che saranno presenti – tiene a precisare Donata Bergamini –, dalle istituzioni al mondo della politica a singoli cittadini: l’invito è esteso a chiunque voglia partecipare». La famiglia Bergamini ha anche trovato piena disponibilità in Maatoug Moez Lidine Elleh, proprietario dell’ex ristorante Anita oggi Ker Mes, che il lunedì è chiuso ma che, per l’occasione unica nel suo genere, ha trovato la presenza ai fornelli di Andrea Malagolini con la moglie Madalina Vasiu. Tornando al tam tam iniziale dei giocatori, è bastato davvero poco perché fioccassero le adesioni. «Io ho saputo di questa cosa da un messaggio che mi è arrivato mentre ero dalla parrucchiera – aggiunge Donata –: Ci saranno persone che partono alla notte per essere qui a Boccaleone per il nostro Denis. Ecco perché vorrei che tutto fosse perfetto. È il nostro modo per dire grazie. Grazie a tutti coloro che non ci hanno lasciati soli, che hanno difeso mio fratello ed hanno insieme a noi cercato e voluto e trovato la verità»