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Mirco, non smettere! Petizione perché Antenucci continui a giocare: firma qui

Francesco Dondi e Alessio Duatti
Mirco, non smettere! Petizione perché Antenucci continui a giocare: firma qui

Da ora si può sottoscrivere la rischiesta che il capitano della Spal non si ritiri

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Ferrara Ma davvero Mirco Antenucci ha intenzione di ritirarsi a fine campionato? Ora con una petizione gli chiediamo di ripensarci, CLICCA QUI per firmarla a continua a leggere per avere tutti i dettagli.

Il capitano della Spal è sempre stato molto convinto della sua decisione, annunciata fin dai tempi del ritiro in Trentino con un’emblematica foto affidata a Instagram, accompagnata dal post “The last dance” ossia “L’ultimo ballo”. Una scelta ribadita anche nelle ultime occasioni pubbliche in cui ha comunque annunciato l’intenzione di continuare a vivere a Ferrara, dove le tre figlie stanno crescendo e la moglie ha avviato un’interessante attività di eventi in via Borgo dei Leoni. Ma la domanda che un po’ tutti si fanno è la medesima: c’è possibilità che il bomber spallino cambi idea? Viste le prestazioni in campo, la capacità realizzativa, la tenuta atletica (a Lucca è arrivata la nona partita da titolare consecutiva ed è tra i giocatori più impiegati da mister Dossena) e la mentalità che trasmette ai più giovani, è il caso che la Spal e Ferrara perdano un patrimonio del genere? Lo ha detto anche Alessandro Bassoli nei giorni scorsi: «Non solo Antenucci è un esempio - ha ammesso il difensore - ma non ha saltato neppure un allenamento. Un giocatore a 40 anni potrebbe anche gestirsi, soprattutto a inizio settimana, ma lui continua a lavorare sempre con il gruppo».

Ecco allora che, a fronte di tutte le caratteristiche positive di Ante7, non ultima la grande stima che gode tra i tifosi, conquistata a suon di serietà, gol e prestazioni, conviene fare un ultimo tentativo per fargli cambiare idea, ben consapevoli che lui conosce bene l’affetto che Ferrara gli tributa ogni giorno e del fatto che una decisione così importante e impegnativa verrà presa esclusivamente insieme ai suoi affetti più cari. Di sicuro, malgrado tutto, la Spal non si opporrebbe ad un altro anno del capitano in campo, ma le fughe in avanti sono inutili. Meglio fare un ultimo volo pindarico e immaginare il bomber ancora lì, in mezzo al campo a dare la carica e a fare gol. Per questo la Nuova Ferrara ha lanciato una petizione sulla piattaforma change.org per raccogliere firme affinché Antenucci non smetta di giocare.

Per firmare basta CLICCARE QUI e seguire le istruzioni oppure inquadrare il qrcode di questa pagina con la fotocamera del cellulare e apparirà il link della apposita pagina dove lasciare il vostro nome. Se Antenucci cambierà idea magari un po’ di merito lo avranno tutti i tifosi, altrimenti potrà comunque mettere nel cassetto dei ricordi anche una petizione in suo onore, tributo non per tutti. Sono ormai finiti gli aggettivi per descrivere le gesta del capitano biancazzurro. Trascinatore vero, dentro e fuori dal campo. Meriterebbe di competere nei piani alti della classifica, il “Lupo di Roccavivara”. Invece è chiamato a togliere di mezzo i problemi di una squadra che continua a esprimersi poco e a intermittenza. La voglia di scalare la classifica però c’è, si è palesata anche nei suoi compagni di squadra, quando c’è ancora circa un girone a disposizione.

Nel frattempo AnteSeven continua a produrre numeri, storia e fatti positivi per la sua Spal. Nelle 22 uscite di campionato è sempre stato impiegato: 15 volte dal principio e 7 con subentri dalla panchina (mai al di sotto dei 20 minuti). La striscia delle ultime 9 partite consecutive come titolare era stata aperta nel match casalingo col Pineto: 9 è anche il numero dei gol siglati dall’idolo del popolo estense in questa stagione: la doppia cifra è vicina e di certo non sarà un punto d’arrivo, per una mentalità vincente come la sua. Il dato tondo, invece, è stato tracciato dal chirurgico diagonale a incrocio del “Porta Elisa”: Antenucci l’altra sera ha fatto 50 con la Spal. Il gol numero 49, invece, è arrivato da quegli 11 metri di freddezza riscoperti - dalla Spal e dal suo leader - dopo troppo tempo. Mirco non si presentava su un dischetto dalla finale playoff del giugno 2024, ai tempi del Bari, con avversario il Cagliari. E sempre contro i sardi aveva calciato la sua ultima massima punizione con indosso la maglia della Spal, in serie A, il 7 aprile 2019, gonfiando il sacco di Alessio Cragno. Altra specialità della casa (9 errori, a fronte di 52 realizzazioni), tra le varie.

Una storia d’amore, quella tra Ferrara e Antenucci, che continua a stampare dolci pagine con 168 presenze in gare ufficiali con la Spal e quei 50 gol appena raggiunti: gigante assoluto. Ma quanto sarebbe bello raggiungere, e superare, i 63 gol siglati in maglia Bari (record tra i club in cui Mirco ha militato)? Ci si può lavorare sin da ora. E con l’eventuale stagione aggiuntiva…